5 consigli importanti per pagaiare

Questa è la traduzione del seguente video di YouTube: "I 5 migliori consigli per lo stand up paddle" di SUP-ACA.ORG.

Uno dei motivi principali che ha reso il SUP (acronimo di Stand Up Paddling, tradotto in italiano “pagaiare in piedi”) così popolare, è che è semplice da praticare, infatti, chiunque con una minima conoscenza può utilizzarlo e iniziare a goderselo.

La prima volta che si approccia al SUP, si pagaia in ginocchio, ma dopo soli 20 minuti, di solito si comincia già a pagaiare in piedi....male che vada, si cade in acqua! In questo articolo ti daremo 5 consigli utili alla tua sicurezza e allo stesso tempo per sfruttare al meglio il tempo che trascorrerai sulla tavola.

Il primo consiglio: indossa sempre un giubbotto di salvataggio e il leash “laccio di sicurezza" che ti tiene legato alla tavola. Le persone che non hanno dimestichezza con il nuoto, oppure non sanno nuotare, dovrebbero assolutamente indossare un giubbotto di salvataggio. Sempre!

Sul mercato ci sono un gran numero di giubbotti, di diverso tipo, sono comodi da indossare e ti lasciano libero nei movimenti. Se non sai nuotare, puoi prendere in considerazione un giubbotto di salvataggio autogonfiabile. Tra i praticanti SUP, sono molto popolari marsupi autogonfiabili detti anche “belt packs”. Se utilizzi un marsupio salvagente gonfiabile, indossalo sempre davanti, per poterlo gonfiare facilmente e velocemente.

Un importante aiuto alla tua incolumità è il leash, in quanto ti tiene fissato alla tavola. Il motivo della sua importanza è semplice; se non lo indossi, in caso di caduta in acqua, il vento o forti correnti ti possono allontanare molto rapidamente dal SUP. Tieni presente che esistono diversi tipi di lacci di sicurezza. Quando lo scegli, tieni conto della località dove utilizzi il SUP. Ad esempio, un leash a molla, che puoi attaccare sotto il ginocchio o sopra la caviglia, è adatto ad acque calme. Sulle onde è più adatto un leash liscio, che essendo meno flessibile, in caso di caduta, terrà il SUP alla giusta distanza, in modo che non rimbalzi verso di te in modo pericoloso. Inoltre, il leash a molla ha una maggiore tendenza ad aggrovigliarsi attorno alla tavola.

Suggerimento numero due: impugna la pagaia in modo che quando la sollevi sopra di te e appoggi il bastone (albero) sulla parte superiore della testa, le tue braccia formino un angolo di 90°. Questo confermerà che stai tenendo la pagaia nella posizione corretta.

Terzo consiglio: per prendere il largo e rientrare a riva, mettiti sempre in ginocchio. Il modo più semplice per cadere dal SUP è urtare un sasso con la pinna oppure toccare il fondo, quando ci si trova in acque poco profonde. Pertanto, se ti muovi in acque basse, è sempre meglio inginocchiarsi.

Suggerimento numero quattro: riguarda l'uso corretto della pagaia. Per evitare di affaticare la schiena, è importante regolare bene la lunghezza della pagaia, in modo da non essere costretti a chinarsi in avanti, nel caso sia troppo corta, oppure all’indietro se è troppo lunga.

Il consiglio è di scegliere una pagaia adatta alla tua altezza. La maggior parte delle pale di pagaie progettate per SUP risultano essere piegate o incurvate. Questo consente di ottimizzare la pagaiata, facendo meno fatica, viceversa sarà più dura, se la si utilizza nel senso sbagliato rispetto alla sua curvatura

La corretta presa della pagaia dev’essere effettuata in modo che l’angolo, formato tra l’albero e la pala, sia rivolto in avanti.

SUP kontrola uchopení pádla - zalomení dopředu

Ultimo e quinto consiglio: trova sempre un luogo adatto per pagaiare. Ideale per farlo in piedi e in acque calme, senza vento e con pochi passaggi di imbarcazioni.